top of page



Asilo Diurno & Pensione in Famiglia
Il tuo cane, accolto come uno di noi.
​
Zero box. Zero solitudine. Solo casa, natura e relazione.
​
Quando scegli una pensione in famiglia, stai scegliendo molto più di un posto dove “lasciare il cane”: stai scegliendo un ambiente in cui possa sentirsi al sicuro, compreso e rispettato come individuo.
Per me una pensione non significa “parcheggio”, ma continuità di vita, con ritmi, spazi e relazioni che sostengono davvero il suo benessere.​
Perché Pensione in Famiglia?
Perché alcuni cani vivono male il distacco, altri hanno bisogno di più tempo per integrarsi, altri ancora non sopportano i box o i rumori continui delle pensioni tradizionali.
​
Qui, invece, il cane:
-
vive in casa, proprio come fosse a casa sua;
-
è inserito in un contesto famigliare, tranquillo e non stressante;
-
trascorre la giornata a contatto con me e con i miei cani, Neith e Ruben, due cani pastori esperti e competenti nella comunicazione;
-
ha a disposizione natura, passeggiate, spazi ampi e tempi rispettosi dei suoi bisogni.
-
​
È un’accoglienza pensata per chi desidera il meglio per il proprio animale, anche quando non può essere presente.
Come funziona la pensione casalinga?
Il cane che ospito entra a far parte della nostra quotidianità.
Questo significa:
Passeggiate ed esperienza nella natura: usciamo in luoghi tranquilli, lontani da traffico e sovrastimolazioni.
Qui il cane può:
-
usare il naso (la sua vera bussola emotiva),
-
esplorare in sicurezza,
-
esprimersi senza pressioni,
-
scaricare tensioni e ricaricarsi davvero.
​
Socialità competente
Grazie alla presenza di Neith e Ruben, il cane ha la possibilità di:
-
confrontarsi con due cani socialmente ed emotivamente equilibrati,
-
affinare comunicazione, prossemica e segnali non verbali,
-
imparare a gestire distanze, spazi e risorse,
-
sentirsi compreso da individui della sua specie.
​
Routine serena, niente forzature
Durante la giornata alterniamo:
-
camminate,
-
naso-lavoro,
-
esperienze condivise,
-
momenti di riposo,
-
masticazione naturale,
-
tempo libero in cui il cane può “fare il cane”.
-
​
Niente esercizi, niente addestramento “classico”, niente richieste continue.
Solo vita vera, relazione e rispetto.
Un approccio olistico, come sempre
La mia pensione in famiglia segue lo stesso principio che guida tutto il mio lavoro:
considerare il cane nella sua totalità – fisica, emotiva, cognitiva e comunicativa.
​
Per questo curo con attenzione:
-
alimentazione (con possibilità di consulenza dedicata),
-
movimento adeguato,
-
ambiente e spazi corretti,
-
tempi di decompressione,
-
supporto naturale se necessario (fitoterapici, floriterapici).
-
​
Il cane non è un ospite: è un individuo accolto e rispettato.
Vuoi maggiori informazioni
Contattami su WhatsApp al 3337788957 o scrivimi tramite il form.
Sono qui per aiutarti a scegliere ciò che è meglio per il tuo cane, anche quando non puoi essere con lui.
bottom of page