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Guida alle etichette di cibo per cani/gatti

Aggiornamento: 10 mag 2023

Forse non tutti ancora sanno che anche gli alimenti destinati agli animali domestici sono regolamentati da opportune normative e linee guida che ne determinano e ne controllano le caratteristiche nutrizionali e le indicazioni da riportare in etichetta.

Le principali indicazioni obbligatorie per legge che dobbiamo ritrovare leggendo un’etichetta di un mangime secco che ci devono fornire importanti indicazioni sulla composizione e la qualità dell’alimento che vogliamo utilizzare per il nostro Animale:

  • Nome commerciale

  • Tipologia-denominazione del prodotto

  • Composizione-lista degli ingredienti

  • Additivi

  • Componenti analitici

  • Valore energetico-Dosi consigliate

  • Nome del produttore-Responsabile etichettatura e modalità di contatto

  • Lotto e data di scadenza

La composizione è rappresentata da tutti quei prodotti o parti di essi che concorrono alla formazione del prodotto finito, mentre nei componenti analitici rientrano le analisi effettuate sul prodotto già realizzato…


A norma di legge i prodotti compaiono in ordine di presenza nella ricetta rispetto al peso, dalla percentuale maggiore alla minore, dall’ingrediente più presente a quello meno.


E’ necessario inoltre fare attenzione alle “famiglie” di ingredienti.

Ricordatevi che i nostri animali, cani e gatti, sono dei carnivori!

Sembra banale, ma non lo è a giudicare da ciò che si trova costantemente in commercio.

La carne deve quindi presentarsi in modo indispensabile nella prima posizione.



Ad esempio nel caso di un’etichetta che presenti questa composizione:


Mais, proteine di pollame disidratate, farina di mais, grassi animali, proteine di maiale disidratate, idrolizzato di proteine animali, glutine di mais…


Troviamo subito al primo posto il mais che figura anche come famiglia di ingredienti (ritroviamo un richiamo al mais infatti in almeno 3 elementi riportati) di conseguenza, se una stessa sostanza compare in modo ripetuto, avremo una sommatoria percentuale di gran lunga superiore rispetto alla sola prima voce. Un ingrediente che di certo non può rappresentare la base dell’alimentazione di un carnivoro.

Osservate anche che in nessun punto di questa etichetta si parla di carne ma sono citate soltanto delle voci di proteine. Si tratta naturalmente di proteine sintetiche dal basso valore biologico e scarsamente digeribili, derivanti da scarti della filiera alimentare umana, che però non nutrono secondo natura il nostro animale.

I processi chimici di estrazione di questi “ingredienti” inoltre lasciano “impurità” che vengono oggi spesso imputate come fonte di intolleranze e risposte immunitarie.


Se dovessimo fare una considerazione generale da tenere a mente, meno prodotti trovate riferiti alla carne in senso letterale, meno nutrimento e salute potrete trasmettere al quadrupede, acquistando quel mangime.


Osservate quanto spesso i cereali sono posizionati tra le prime voci nelle etichette, peccato che non stiamo parlando di erbivori. Sulle farine di carne sono stati fatti molti approfondimenti in diversi ambiti, sappiamo con certezza che comprendano scarti dell’industria alimentare destinata al consumo umano, che per diversi motivi non è stata consumata, si tratta ad esempio di alimenti scaduti al supermercato, oppure di animali morti in incidenti o comunque che non sono arrivati alla macellazione. Anche in questi casi quello che resta per la produzione del mangime per cani e gatti è davvero scarso. Di carne ne resta molto poca, si parla di percentuali che oscillano tra il 6 e l’8%. Si tratta quindi di un apporto di nutrienti molto scarso, per non parlare delle sostanze nocive che possono essere coinvolte nella lavorazione.


In linea di massima, controlliamo:

  • se il primo ingrediente è la carne o il pesce , ma non sottoforma di farine o proteine, deve essere carne/pesce VERO

  • se contiene o meno additivi

  • la provenienza delle materie prime

  • e se il primo ingrediente è un cereale, evitiamo quel prodotto.


Se alimenti il tuo animale domestico con prodotti industriali e hai difficoltà nel comprendere l'etichetta del prodotto che stai utilizzando per il tuo cane o per il tuo gatto, compila il modulo al seguente link https://bit.ly/ConsulenzaAlimentare_CaneGatto

In regalo, per te, una consulenza alimentare gratuita on-line!


Giada Piumatti

Educatore Cinofilo Etologico Olistico

Consulente della Relazione Animale ed Alimentare del Cane & del Gatto

Naturopata Animale in formazione






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